SALE- FARINA RAFFINATA - ZUCCHERO RAFFINATO - RISO RAFFINATO - LATTE
Quando si parla di alimentazione si apre un mondo di teorie su quale sia quella più giusta per preservare la nostra salute fisica e mentale.
Onnivora, mediterranea, vegetariana, vegana, crudista, frugivora, paleozoica, secondo il gruppo sanguigno etc. etc. etc..
Noi crediamo che l'alimentazione giusta sia quella che la persona ha sperimentato su di sè come benefica per il proprio equilibrio psico-fisico.
Certamente TUTTI i prodotti alimentari industriali non hanno nulla a che vedere con il cibo vero, quello che madre natura ha previsto quale nutrimento per l'essere umano al fine di mantenerlo vitale ed in piena salute.
Partiamo dai seguenti assunti:
L’ECO-SCORE o Etichetta a semaforo
è un indicatore immediato di qualità dei prodotti alimentari su cinque colori con cinque lettere: A,B,C,D,E. E’ utilizzato in sette paesi (Francia, Belgio, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Lussemburgo e Svizzera) e riporta stampato sui prodotti alimentari un logo facile da interpretare sviluppando consapevolezza nel consumatore (vedi allegato). Purtroppo non contiene ancora valutazioni sui pesticidi ma su questo tema ci stanno lavorando.
E’ utilizzato anche in Italia dalla Carrefour nei suoi supermercati, ma è la sola distributrice ed è osteggiata dai sindacati agricoli come la Coldiretti e la Lega (vedi allegato) , che invece propongono un indicatore più complesso, incompleto e difficile da leggere.
Io spero che l’ECO_SCORE possa essere approvato, anche per il suo facile ed efficace utilizzo, anche in tutti i rivenditori italiani per tutti i prodotti alimentari italiani.
Comunque In Francia si sta studiando un indicatore di qualità alimentare ancora più completo il “PLANET SCORE” e legato ai problemi globali attuali come la valutazione dei pesticidi, il clima, la biodiversità ed il benessere degli animali. E’ un indicatore basato sul LCA – Life cycle assessment, cioè sull’analisi del ciclo di vita qualitativo e quantitativo (energia, risorse, inquinamenti) nei vari processi che hanno contribuito alla produzione dell’alimento (vedi allegato). - Gianluigi Salvador